Call for Artist

call for artist - bandi per artisti italiani

CANTIERI 2025 / CALL FOR ARTISTS
Formazione, sperimentazione e ricerca per le arti performative

Cantieri – formazione, sperimentazione e ricerca per le arti performative è un progetto di alta formazione artistica organizzato da Play with Food festival e Casa Fools, in collaborazione con Zerogrammi nell’ambito di Inventario, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e con il supporto de Il Circolo dei lettori. L’obiettivo del progetto, la cui ideazione nel 2022 emerge dalle criticità del settore performativo evidenziate dal periodo pandemico, è promuovere e sostenere la formazione e la professionalizzazione delle persone che operano nell’ambito delle arti performative, offrendo gratuitamente preziose occasioni di alta formazione e sperimentazione con artist* e professionist* di eccellenza, e importanti momenti di confronto e scambio con collegh*, operatrici e operatori.

Le prime tre edizioni di Cantieri hanno ospitato masterclass e workshop tenuti da Mariano Dammacco, Rosario Lisma, Barbara Moselli, Roberto Fassone, Sineglossa, Liv Ferracchiati, Gabriela Muñoz, Andrea Cerri, Giuliano Scarpinato, Bruno De Franceschi, Rita Petrone e Fabio Colombo/Sineglossa.

Per Cantieri 2025 l’offerta formativa prevede tre masterclass gratuite, dedicate sia alla formazione artistica sia al comparto organizzativo:  Carolyn Carlson e Sara Orselli (danza), Lisa Ferlazzo Natoli / lacasadargilla (recitazione) e Elena Lamberti (distribuzione dello spettacolo dal vivo). Le masterclass si svolgeranno a Torino, in sedi e date varie, nel mese di marzo 2025.

La call 2025 per la partecipazione gratuita è rivolta a professionist* delle performing arts. A seguire, i dettagli dell’offerta formativa e le modalità per candidarsi.

Il progetto Cantieri 2025 è sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito nell’ambito delle “Linee guida per progetti nell’ambito della cultura contemporanea”.

PROGRAMMA FORMATIVO CANTIERI 2025

  1. CAROLYN CARLSON: TEMPO, SPAZIO, FORMA E MOTO

    MASTERCLASS DI DANZA
    in collaborazione con Zerogrammi nell’ambito di Inventario 2025
    Docente: Carolyn Carlson
    Assistente: Sara OrselliDate: da venerdì 7 a domenica 9 marzo 2025, h. 10-16
    Luogo: Casa Luft, Torino
    Posti disponibili: 20«Tempo, Spazio, Forma e Moto Perpetuo sono gli strumenti necessari per creare un linguaggio grafico e poetico. Bisogna essere in contatto con il mondo, consapevoli delle sue sofferenze, studiare le arti, la musica e la poesia, essere aperti agli altri, e tutte queste esperienze ispireranno il vostro modo di danzare. Più ricca è la vostra vita, più ricca sarà la vostra danza. Un artista deve avere una sola ossessione nella nella vita: toccare l’anima delle persone e rivelare la parte di poesia che c’è in loro.» Carolyn CarlsonLa masterclass, rivolta a danzatrici e danzatori, ma anche a professionist* attiv* nell’ambito del teatro e della performance, è una preziosa occasione di formazione con una delle più importanti rappresentanti della danza contemporanea. Con questa masterclass Carolyn Carlson è per la prima volta a Torino in qualità di docente.Nel corso della sua formazione, Carolyn Carlson ha lavorato con eccezionali insegnanti di danza, da Anna Sokolov, passando per Joan Woodbury fino ad Alwin Nikolais, il suo Maestro, per il quale è stata danzatrice dal 1965 al 1972. Più che una tecnica, Nikolais le ha trasmesso una filosofia basata sull’improvvisazione, composizione coreografica e una concezione del corpo danzante secondo quattro principi: Tempo, Spazio, Forma e Movimento (perpetuo). A questi Carlson ha aggiunto la propria filosofia basata sulla poesia e sulle intuizioni.Da allora, Carolyn Carlson è diventata una creatrice e un’insegnante a tutti gli effetti. Ha trasmesso il suo approccio al movimento come gesto poetico a diverse generazioni di danzatori in tutto il mondo, in particolare in Francia, Italia e Finlandia.

    Questa passione per la trasmissione l’ha portata a fondare e dirigere una scuola di danza a Venezia, l’Accademia Isola Danza, dal 1999 al 2002. Nel 1999 ha fondato anche l’Atelier de Paris, un centro di formazione internazionale dove i più grandi maestri vengono ad impartire il loro sapere.

    Sara Orselli è a sua volta custode e testimone del linguaggio della danza di Carolyn Carlson, assistendola nelle sue Masterclass.

    Carolyn Carlson è una danzatrice, coreografa, pittrice e poetessa franco-americana. Ha creato oltre 150 opere, molte delle quali sono pietre miliari nella storia della danza, e ha svolto un ruolo fondamentale nella nascita della danza contemporanea francese e italiana. Nel 2006, il suo lavoro è stato coronato con il primo Leone d’oro mai assegnato a una coreografa dalla Biennale di Venezia. Dal 2020 è membro dell’Académie des Beaux-Arts, sezione coreografia.

    Sara Orselli è danzatrice e assistente di Carolyn Carlson. Di origine italiana, ha iniziato la sua formazione di danza presso Dance Gallery a Perugia, per continuare tra il 1999 e il 2002 a Isola Danza, l’accademia della Biennale di Venezia diretta all’epoca da Carolyn Carlson, prima di trasferirsi in Francia nel 2003. Da allora, la coreografa l’ha inclusa in quasi tutte le sue creazioni, e Sara la assiste in diverse creazioni, per le sue Masterclass e per i progetti di trasmissione del repertorio. È interprete anche per la compagnia di Simona Bucci (IT) e per la compagnia TEN di Johanna Levi (FR).

  1. ATTENTATI ALLA VITA DI LEI

    MASTERCLASS DI RECITAZIONE
    Docente: Lisa Ferlazzo Natoli / lacasadargilla

    Date: da lunedì 10 a giovedì 13 marzo 2025, h. 10-18 (martedì 11 l’orario sarà h.10-16.30)
    Luogo: Casa Fools, Torino
    Posti disponibili: 10«I miei testi emettono una critica,
    come l’uranio emette radiazioni,
    ma come l’uranio hanno anche altre proprietà.»Martin CrimpLisa Ferlazzo Natoli propone un’immersione nella poetica della sua compagnia lacasadargilla, lavorando su uno dei testi più innovativi di Martin Crimp: Attentati alla vita di lei. Un’ottima occasione pedagogica per l’interprete che voglia maneggiare le scritture, i generi letterari e drammaturgici, i dispositivi scenici e le riflessioni di questo nuovo millennio.17 soggetti per il teatro, in un unico testo che sembra ragionare intorno sull’identità di una fantomatica Anne. Chi è Anne? O Annie, Anya Annushka? È una figlia ideale, una terrorista? No. Una pornostar? No. Un’artista performativa? Un albero, una nazione, una macchina, una giovane donna innamorata? Ancora. No. Ma esiste poi Anne? O non abbiamo via via l’impressione che più si parli di lei meno esista? Questo testo che non ha personaggi, di certo non ha una storia e forse neppure una protagonista, è tutto nel linguaggio e sul linguaggio, in una scrittura investigativa che contiene, mette alla prova ed esibisce tutti i propri dispositivi.La compagnia ha scelto di non lavorare per quadri conchiusi – come da indicazione dello stesso Crimp – ma azzardando un dispositivo unico – raccogliendo i quadri come petali da una margherita –  così da avere un approdo narrativo e sfiorare quella drammaturgia contemporanea che entra ed esce da se stessa senza perdere il senso di un affresco.

    Lisa Ferlazzo Natoli è autrice, attrice e regista. Fra le numerose regie e scritture originali si selezionano: La casa d’argilla, Il libro delle domande, Foto di gruppo in un interno, l’opera lirica La bella dormente nel bosco, Ascesa e rovina della città di Mahagonny da Brecht, Jakob von Gunten da Walser, L’amore del cuore di Caryl Churchill. Cura la direzione artistica di diversi progetti, fra cui Wake up! Bagliori della primavera araba e IF/Invasioni (dal) Futuro. Nel 2015 dirige Lear di Edward Bond e sempre di Bond il radiodramma The Testament of This Day. È co-autrice nel 2017 con Gianluca Ruggeri e interprete di Les Adieux! Parole salvate dalle fiamme. Nel 2019 vince il premio Ubu alla regia per When the Rain Stops Falling di Andrew Bovell (produzione ERT con Teatro di Roma e Teatro Due di Parma). Co-dirige inoltre con Alessandro Ferroni, il radiodramma Distant Lights from Dark Places, sempre di Bovell. Nel 2022 firma la co-regia con Alessandro Ferroni de Il Ministero della Solitudine, che vince nel 2023 il premio Ubu come miglior regia. Sempre con Alessandro Ferroni, nel 2023, firma la regia di Anatomia di un suicidio, una produzione Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa, vincitore di 5 premi Ubu fra cui miglior spettacolo, miglior regia, miglior testo straniero. Sempre nel 2023 riceve il Premio Hystrio al percorso di regia. Nel 2024 co-dirige con Alessandro Ferroni, Uccellini di Rosalinda Conti (una produzione La Fabbrica dell’attore/Teatro Vascello in co-produzione con Romaeuropa Festival e Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa) e Beautiful Creatures. Storie di lupi, di lantanidi e ginestre, un’opera site specific per il Teatro Fabbricone di Prato ispirata a Giuliano Scabia (una produzione MET). Sempre nel 2024 cura con PAV la direzione artistica del cantiere europeo di drammaturgia PLAYGROUND.

  1. DISTRIBUZIONE, PROMOZIONE E COMUNICAZIONE DELLO SPETTACOLO DAL VIVO
    Docente: Elena LambertiDate: mercoledì 12 marzo 2025, h. 13-17 / giovedì 13 marzo 2025, h. 10-17 / venerdì 14 marzo 2025, h. 10-13
    Luogo: Circolo dei lettori, Torino
    Posti disponibili: 12Il seminario si propone di affrontare l’analisi e l’acquisizione dei principali elementi che riguardano la distribuzione, la gestione delle pubbliche relazioni, la promozione  e comunicazione di un artista o di una compagnia. L’appartenenza della docente al mondo della professione garantisce ai frequentanti una guida non solo teorica, ma soprattutto aderente alla realtà professionale dell’operatore dello spettacolo.Gli argomenti affrontati verranno modulati sul gruppo, stimolando l’interazione con i partecipanti per far emergere necessità specifiche e approfondimenti: analisi e individuazione del target di riferimento dell’artista, creazione dell’indirizzario, elaborazione del materiale esplicativo del progetto artistico, gestione dei rapporti e delle contrattazioni per la vendita dello spettacolo, gestione delle pubbliche relazioni.È consigliata, in preparazione al seminario, la lettura del libro La distribuzione degli spettacoli dal vivo, a cura di Elena Lamberti e edito da Titivillus.Elena Lamberti. Curatrice indipendente, Elena Lamberti si è occupata della distribuzione per Sotterraneo e Santasangre e delle pubbliche relazioni per Incontri teatrali, Natura Dèi Teatri e ZTL.Pro. È stata curatrice artistica per il CRT- Triennale, per il Teatro Lux di Pisa e per la Fondazione Sipario Toscana, direttrice organizzativa di Voci di Fonte Festival, project manager per Kilowatt Festival, Fondazione Sipario Toscana e OperaEstate. Nel 2010 ha fondato C.Re.S.Co, di cui è stata coordinatrice nazionale e membro del direttivo fino al 2022. Si occupa della cura e dell’ufficio stampa di Kronoteatro e Terreni Creativi (Premio Hystrio 2022 e Premio Ubu per la curatela 2022). Insegna all’Università di Verona ed è membro della giuria del premio Radicondoli per il Teatro.

COME CANDIDARTI?

Le masterclass sono rivolte ad artiste/i e operatori/trici che operano professionalmente nel campo delle arti performative.
Puoi candidarti a una sola delle masterclass proposte da Cantieri 2025. Abbiamo fatto questa scelta per offrire l’opportunità di partecipare al maggior numero di persone possibile.

Queste le istruzioni per inviare la tua candidatura:

  • Crea un video di max 1 minuto in cui spieghi le motivazioni che ti spingono a candidarti e cosa ti aspetti dalla masterclass.
  • Carica il tuo video su un servizio come YouTube o Vimeo.
  • Solo se ti candidi alla masterclass di Carolyn Carlson, ti chiederemo di inserire anche un tuo showreel.

La deadline per inviare le candidature è domenica 19 gennaio 2025.
Le candidature pervenute saranno valutate dai promotori del progetto insieme alle/ai docenti.
Entro il 7 febbraio 2025 riceverai una comunicazione via mail con l’esito della selezione.

La partecipazione alle masterclass è totalmente gratuita. Alle persone selezionate è richiesto il versamento di una caparra di 100€ a conferma della propria partecipazione; la caparra verrà interamente restituita al termine della masterclass. In caso di mancata partecipazione, la caparra verrà trattenuta dall’organizzazione, salvo documentati casi di forza maggiore. Si ricorda che è obbligatorio essere presenti alla masterclass per tutta la sua durata.

Se hai domande su queste condizioni, non esitare a contattarci alla mail chiedi@playwithfood.it, indicando in oggetto il titolo del percorso di tuo interesse.

I PROMOTORI

> PLAY WITH FOOD – LA SCENA DEL CIBO

Play with Food è dal 2010, in Italia, il primo festival di teatro e arti performative interamente dedicato al cibo e alla convivialità, organizzato a Torino da Associazione Cuochilab, con la co-direzione artistica di Davide Barbato, Elisa Bottero e Daniele Pennati. Nel 2015 la rivista Hystrio, nel dossier Teatro e cibo,  indica Play with Food come esperienza di riferimento tra le programmazioni artistiche dedicate a questo tema. Tra le molte compagnie ospitate nel corso delle edizioni: Lella Costa,  Valerio Aprea, Sara Bertelà, Michele Sinisi, Ninni Bruschetta, Teatro delle Ariette, Gabriele Vacis, Frosini/Timpano, I Sacchi di sabbia, Cuocolo/Bosetti, Abbiati/Capuano, Carlo Massari, Daniele Ninarello, Maria Pilar Pérez, Claudio Massari, Stivalaccio teatro, Collettivo LunAzione, Qui e Ora Residenza teatrale.

> CASA FOOLS

La Compagnia Fools (composta da Luigi Orfeo, Roberta Calia e Stefano Sartore) nel 2018 rileva a Torino l’ex Caffè della Caduta, nasce così Casa Fools, spazio teatrale che si pone come obiettivo la valorizzazione di artisti, musicisti, attori e compagnie professionali, con un occhio di riguardo ai giovani esordienti. L’idea alla base di Casa Fools è quella di dar vita ad un luogo aperto alla comunità che funga da incubatore di legami, dove la cultura sia il mezzo e non il fine, un luogo dove entrare in contatto con se stessi e con gli altri.  Casa Fools è un teatro dalla natura informale e accogliente di una Casa.  Una Casa con un Teatro dentro, un Teatro di tutti. Dove artisti e spettatori possono confrontarsi in un continuo dialogo.

> ZEROGRAMMI

Zerogrammi è un organismo di produzione della danza fondato nel 2001, diretto dal coreografo Stefano Mazzotta e sostenuto da Regione Piemonte, TAP Torino Arti Performative e MIC Ministero della cultura.

L’articolato viaggio di scoperta che conduce alla creazione (oltre 30 produzioni realizzate in collaborazione con teatri e festival in Italia e all’estero) giunge al lavoro compositivo passando attraverso un’ampia zona di ricerca drammaturgica e coreografica, percorsi di residenza costruiti intorno a specifici interessi antropologici e geografici, progetti educativi e sociali, pratica di linguaggi quali la fotografia, il video, le arti plastiche, la letteratura, per restituire al lavoro creativo nuovi significati e un bagaglio esperienziale che è lo strumento essenziale con cui tornare alla costruzione del lavoro artistico, rinnovandone il senso e l’urgenza.