CASA FOOLS – TEATRO VANCHIGLIA e DEWREC

indicono 

CALL

“La città che vorrei”
mostra fotografica partecipata
inaugurazione domenica 29 settembre 2024, via Bava

Casa Fools – Teatro Vanchiglia nell’ambito del Festival delle Arti Popolari 2024 organizza la mostra fotografica partecipata intitolata “La città che vorrei” in collaborazione con Dewrec. 

L’inaugurazione della mostra fotografica è domenica 29 Settembre 2024, in occasione del Festival delle Arti Popolari.
Le opere selezionate verranno esposte lungo via Bava in formato manifesto – solo per la giornata di domenica 29 settembre – mentre le opere originali verranno esposte nel foyer di Casa Fools dove rimarranno per tutta la prima parte della stagione teatrale da ottobre a dicembre 2024.

CALL
La partecipazione alla call è gratuita e aperta a tutti e a tutte senza limiti di età. 

Coloro che vogliono inviare la propria opera potranno farlo entro lunedì 23 settembre attraverso il seguente FORM.
Sono ammesse opere fotografiche anche con manipolazioni (collage, opere miste) purché rispecchino il tema “La città che vorrei”.
E’ possibile inviare una sola opera o una composizione che non superi le dimensioni di 70×100.
Le opere dovranno essere portate a Casa Fools, stampate e pronte per l’allestimento con una cornice a giorno, a partire dal 24 settembre. L’organizzazione contatterà i singoli partecipanti per concordare le modalità di consegna.

LA MOSTRA

“La città che vorrei” è un viaggio visivo nel concetto di abitare, interpretandolo come atto collettivo e affettivo. La mostra celebra la riappropriazione della città come luogo di connessioni, relazioni e legami.

Un invito a riflettere su come possiamo vivere la città non solo come un insieme di strade e edifici o come palcoscenico per il consumo, ma come ambiente che ci appartiene affettivamente, che ci nutre e che possiamo a nostra volta nutrire. 

Nel contesto frenetico della modernità, la città spesso viene percepita come un luogo di transito, un percorso che connette punti, un’infrastruttura funzionale. Ma cosa succederebbe se iniziassimo a vedere le nostre strade non solo come vie da attraversare, ma come spazi da abitare?

La curatela dell’esposizione è affidata a Casa Fools in collaborazione con Dewrec.