Belly Button
Casa Fools | Teatro Vanchiglia Via Bava 39, Torino, TOQuesta performance nasce dall’ombelico e risponde al desiderio di riscrivere il passato, giocando a cambiarlo e non più a subirlo, per arrivare a comprenderlo.
Questa performance nasce dall’ombelico e risponde al desiderio di riscrivere il passato, giocando a cambiarlo e non più a subirlo, per arrivare a comprenderlo.
Lady Macbeth - God save the Queen è una riscrittura dell’opera shakesperiana tra il grottesco e il poetico. La Lady è una donna annoiata e crudele che guarda il mondo con sofferente distacco. Parla direttamente agli spettatori come in un’orgogliosa confessione. Ci guarda costantemente negli occhi e ci mostra il peggio del mondo (e di noi). “Esisteranno assassini di re finché esisteranno re; e così sia. Amen”
Cinque persone appartenenti alla media borghesia stanno per vivere una serata come tante altre. Tutti e cinque fanno i conti con i propri segreti e i propri difetti, ma anche con un comune sentimento di appartenenza che porta ad un finale aperto e “riparatore”.
Una produzione firmata Casa Fools Teatro Vanchiglia, SmartOpera e [...]
"Hai mai assistito a una jam [...]
"Me & Mrs Music" è il primo progetto solista di Tom Newton: una raccolta di dieci canzoni dall'animo blues fortemente percepibile dietro gli arrangiamenti che arrivano all'ascoltatore da diverse correnti.
In un mondo in cui nessuno più gioca, quattro donne lavorano in un ufficio di smistamento. Tutto funziona alla perfezione, finché un giorno un cittadino scappa. Riusciranno le 4 agenti a ritrovarlo, o troveranno qualcosa di più? Fondendo visioni magiche, movimento, canzoni dal vivo e clownerie, le 4 performer lanciano un allarme comico e dark per il futuro.
Giorgia Mazzucato, da sola col suo microfono, sviscera con ironia le più disparate sfaccettature dell’omobitransfobia, tra commenti sull’attualità, momenti sarcastici musicali e il racconto di alcuni episodi personali. “Komorebi" è una parola giapponese che non ha corrispettivi in alcuna lingua. Significa “la luce del sole che filtra tra le foglie degli alberi”, e forse è proprio questa l’immagine perfetta della lotta per il riconoscimento dei diritti civili.
Anna è una donna che prova, attraverso rinunce e compromessi, ad essere felice. Dopo aver lasciato la famiglia per cercare fortuna in una città che invece conserva le dinamiche di un piccolo paese con i suoi pregiudizi e superstizioni, la protagonista si lega sempre di più al ragionier Tonino Scarpa del quale finisce per innamorarsi “follemente” e che per lei rappresenta tutto: sicurezza, protezione e stabilità.
Pene è una tesi, un'accusa non al maschile, ma al maschilismo malato, dal soverchio potere, che inquina l'aria e innalza la temperatura sociale. Ragionare col pene non dipende dal sesso, ma dalla mentalità, che ci rende tutte e tutti possibili portatori di pene, in entrambi i sensi. Avere il pene è come mettersi due gocce di Chanel n.5, dopo un po' tu neanche le senti, sono gli altri che se ne accorgono
Il Torino Fringe è un Festival multidisciplinare di arti performative che coinvolge tutto il territorio piemontese rendendolo una vetrina e un punto di riferimento a livello nazionale ed internazionale per il Teatro Off.
La seconda edizione del Festival delle Arti Popolari si [...]